Gli amanti del caldo e dell’estate non sono ancora pronti a dire addio alla bella stagione, accantonando dagli armadi abiti leggeri e costumi, ma ripopolandoli con maglioni e cappotti. Tuttavia, dalle previsioni meteo per l’inverno 2022/23, sembra che i prossimi mesi siano all’insegna del freddo intenso dovuto al ritorno della Nina, causa di un possibile brusco calo delle temperature e della neve.
Previsioni neve inverno 2022 23 il ritorno della Nina
Le proiezioni meteo stagionali attestano un possibile ritorno della Nina, che giunge lungo la nostra Penisola per il secondo anno consecutivo. Secondo le previsioni, la Nina spingerebbe l‘Anticiclone russo siberiano verso l’Europa orientale, portando aria gelida in Italia e possibili nevicate anche intense. L’ondata più fredda è attesa tra gennaio e febbraio. Dicembre 20212non dovrebbe essere uno dei mesi più freddi del prossimo inverno. Quello più gelido, invece, potrebbe essere febbraio 2023.
Meteo autunno e inverno 2022/23: con la Nina arriva il freddo
Se l’inverno si prospetta all’insegna del freddo, l’anticiclone africano potrebbe regalare giornate estive fino a metà del mese di settembre, come sottolineato anche dal colonnello Giuliacci. Anche a ottobre si attendono giorni caldi, soleggiati e piacevoli. Venti più freddi cominceranno a soffiare a novembre e dicembre, ma in genere secondo gli esperti l’autunno 2022 sarà piuttosto mite.
Inverno 2022/23, cos’è la Nina
La Nina consiste in un raffreddamento della temperatura delle acque superficiali dell’Oceano Pacifico centrale e orientale, condizionando conseguentemente il clima del nostro Pianeta, facendo sentire i suoi effetti anche in Europa e in Italia. Era successo nell’inverno 2020 e, due anni dopo, la situazione potrebbe essere particolarmente simile. (yahoo)
Il fenomeno La Niña, come più volte descritto, è un andamento meteo marino che vede le temperature della superficie del mare inferiori alla media nell’Oceano Pacifico equatoriale, quello centrale e centro-orientale.
Pertanto, il recente annuncio di avere la probabilità del 91% di un inverno contraddistinto con La Niña vedrebbe previsioni meteo climatiche, per intenderci, stagionali, favorevoli ad avere una normalità per la temperatura soprattutto in Italia, dove sono previsti anche ampi periodi di precipitazioni sopra la media.
Una domanda che viene spontanea è, come si prevede un inverno a La Niña? Ebbene, ad agosto il NOAA ha riportato temperature della superficie del mare inferiori alla media nell’Oceano Pacifico equatoriale centrale e centro-orientale. È stato anche un mese secco per la convezione e le precipitazioni soppresse sul Pacifico tropicale occidentale e centrale. Questa combinazione di fattori è un’indicazione primaria che La Niña è in avvio. Il fenomeno avrà pertanto un grande impatto sulle previsioni meteorologiche a lungo termine dell’Europa per l’inverno 2022-23.