Caldo anomalo, senza dubbio. Un meteo primaverile come atteso ci accompagna in questi giorni, ma non sarà sempre così. Ci apprestiamo ad affrontare alcuni giorni di caldo anomalo. Le condizioni climatiche sono ormai condizionate dall’Anticiclone Africano e il conseguente rialzo delle temperature sarà veramente eccezionale. Come ben saprete potrebbero cadere vari record termici e avremo eventualmente modo di parlarne in altre sedi.

La domanda che in tanti si stanno ponendo è la seguente: quando tornerà l’Inverno? Possiamo rispondervi confermando l’Epifania quale periodo propizio a una svolta in tale direzione. Sussistono elementi d’incertezza circa il peggioramento della Befana, ma un po’ tutti i modelli matematici sembrano indirizzarsi verso l’arrivo del freddo e del brutto tempo.
Dovremo capire, poi, se si tratterà di una semplice toccata e fuga o se la circolazione atmosferica subirà nuovi scossoni e se sarà in grado di imprimere l’accelerazione invernale ipotizzata.
METEO A BREVE TERMINE
Siamo stati avvolti ufficialmente dal caldo abbraccio africano. L’Anticiclone, possente, sta prendendo pieno possesso delle nostre regioni e di una larga fetta del vecchio continente. La stabilità atmosferica ci terrà compagnia sino a metà della prossima settimana, ma diciamo che il clou è già di casa.
Le temperature stanno schizzando verso l’alto, le anomalie termiche positive saranno davvero impressionanti e molto probabilmente da record. Le massime, infatti, potranno superare i 20°C in varie località d’Italia e laddove la presenza anticiclonica sarà più ingombrante – ad esempio la Sardegna – la colonnina di mercurio potrebbe toccare picchi di 25°C.
Da segnalare, vista l’umidità presente, la formazione di banchi di nebbia e nubi basse durante le ore più fredde della notte. Ovviamente le aree più colpite saranno quelle pianeggianti, vallive e localmente le coste.
MODELLI FISICO MATEMATICI VERSO LA SVOLTA: DAL 6 GENNAIO FREDDO, NEVOSO E FINALMENTE GELIDO!
Ciò che si evince dalla media modellistica è il ritorno dell’Inverno. A partire dall’Epifania le temperature scenderanno di parecchi gradi, portandosi su valori più consoni al periodo. Inizialmente potrebbe trattarsi di aria fredda di matrice polare marittima, propizia alle nevicate sui rilievi – a quote ovviamente interessanti – mentre in un secondo momento potrebbe subentrare la componente artica.