Cos’è il seeding delle nuvole?
La semina delle nuvole è un tipo di modifica del clima, che disperde alcune sostanze chimiche e non nell’aria, per modificare la quantità o il tipo di precipitazioni che cadono dalle nuvole potenzialmente favorevoli.
Come funziona?
I prodotti chimici, che non significa inquinanti o dannosi, per la semina delle nuvole includono ioduro d’argento, ioduro di potassio e ghiaccio secco (anidride carbonica solida), sale polverizzato. Queste sostanze vengono rilasciate nell’aria utilizzando principalmente due metodi:
– Aeromobili che fanno cadere le particelle dall’alto volando attraverso determinati punti della nube.
– Dispositivi di dispersione (come i cannoni) posizionati a terra, che sparano grandi quantità di sostanza che poi saranno trasportato in alto dalle correnti d’aria (ascensionali).
Le particelle polverizzate hanno una struttura che simula in nuclei di condensazione che favorisce le goccioline di vapore acqueo di raggrupparsi attorno e a congelarsi. Questi ammassi congelati alla fine diventano troppo pesanti e cadono dalle nuvole come precipitazione.
Difesa dalla grandine di grosse dimensioni
Lo ioduro d’argento viene utilizzato anche per ridurre le dimensioni della grandine prodotta naturalmente; era un progetto finanziato in mezzo Mondo nel tentativo di ridurre al minimo i danni alla proprietà causati dalle grandinate ogni anno. Oggi viene usato sempre meno, sostituito da sostanze naturali. Il processo chiamato riduzione o soppressione della grandine mira a creare più cristalli di ghiaccio a temperature più elevate che competono per l’acqua sopraffusa della nuvola, producendo quindi chicchi di grandine più piccola.
Progetti attivi negli Emirati Arabi Uniti
Nelle aree calde e asciutte come gli Emirati Arabi Uniti, dove cadono meno di 100 millimetri di pioggia all’anno, è attivo un programma di semina delle nuvole nel tentativo di aumentare la pioggia. Vi partecipano varie aziende italiane. L’attività consiste nello sparare cristalli di sale in nuvole calde che hanno una corrente ascensionale. Il vento ascensionale che è tipico delle nubi, che soffia dal basso verso l’alto, aspira i cristalli di ghiaccio all’interno della nuvola. I cristalli di sale attraggono attorno a sé minuscole particelle d’acqua che aggregandosi diventano più pesanti e alla fine cadono sotto forma di pioggia. Questo metodo è chiamato semina igroscopica.
I vantaggi del cloud seeding?
La creazione della pioggia è essenziale per mantenere le aree fertili e idratate per scopi agricoli, dove la pioggia naturale non è sufficiente.
Niente va improvvisato, è necessario abbinare alla semina uno studio meteorologico della situazione ed evoluzione meteo. Alcune condizioni meteorologiche possono essere pericolose se non adeguatamente gestite. La semina delle nuvole fornisce il controllo dei fenomeni atmosferici, limitando le precipitazioni che potrebbero trasformarsi in tempeste che potrebbero causare danni.
Il cloud seeding riduzione dei danni alle colture e alle proprietà, e può gestire la formazione di nubi temporalesche. Pratica usata in numerose aree del Pianeta.
Il cloud seeding può creare un microclima. Ad esempio, gli aeroporti possono utilizzarlo per creare condizioni meteorologiche stabili per le loro piste. Viene utilizzato anche in occasione di parate militari, manifestazioni sportive in Cina e Russia.
Può ridurre l’impatto della siccità. La siccità può essere prevenuta nelle zone aride aumentando le precipitazioni. In Italia non abbiamo questo problema, abbiamo notevoli risorse idriche, però il clima sta mutando molto velocemente.
I pro e contro del seeding delle nuvole
Alcune sostanze chimiche possono essere pericolose. Infatti, alcune sostanze chimiche prodotte durante la semina delle nuvole sono presenti nei depositi di acqua e suolo dell’area in cui è stata praticata. Ad esempio, se esposto a quantità elevate di argento si possono sviluppare problemi permanenti della pelle.
Inoltre, laddove è stato utilizzato massivamente lo ioduro d’argento, c’è stata una situazione in aumento di iodismo, che è un tipo di avvelenamento causato dallo iodio. Ha gravi effetti sulle persone come eruzioni cutanee, mal di testa e naso che cola tra gli altri sintomi. Per non parlare del fatto che tutte queste sostanze chimiche che interrompono gli ecosistemi naturali alla fine danneggeranno piante e animali.
Il cloud seeding è costoso: gli aerei sono usati per portare le sostanze chimiche nell’aria e questo è un grosso ostacolo nelle aree in cui la carestia e la siccità sono dilaganti e non possono permettersi la tecnologia.
Pone problemi meteorologici. Le aree asciutte di solito non sono ben posizionate per gestire determinate condizioni meteorologiche e, quindi, possono essere facilmente allagate e causare più danni all’ambiente già in difficoltà. Inoltre, si afferma che l’aumento della pioggia in un’area può avere l’effetto opposto sulle aree vicine e le accuse di rubare la pioggia hanno causato anche de conflitti in talune aree.
Ma ci sono sostanze naturali al posto di quelle artificiali che potrebbero essere impiegate, che non inquinanti. Ma le notevoli controversie sull’utilizzo di questo sistema è in gran parte del Pianeta, ad eccezione di Cina, Russia e altri Paesi, una limitazione in ambito della ricerca su come modificare il clima locale.
Conclusione
Il cloud seeding è un progetto controverso. Alcuni Paesi al Mondo lo finanziano e lo applicano (come Russia e Cina), altri paesi sono ancora scettici e non offrono finanziamenti governativi per questo. Queste tecniche richiedono ancora molti studi e ricerche per valutare le implicazioni a lungo termine che derivano dal cloud seeding. Inoltre, non ci sono prove sufficienti (ma non tutti gli scienziati sono d’accordo) che questo processo sia effettivamente vantaggioso per aumentare o diminuire le precipitazioni. Nonostante abbia un buon numero di impatti positivi, presenta anche minacce non ancora ben comprese, il che lo rende una soluzione inaffidabile.
Ma c’è da chiedersi, come mai non ci preoccupiamo dell’inquinamento dell’aria che sta distruggendo il clima che avevamo, e che ci proietta verso una nuova Era del Clima incerta e buia? Il tutto non è un mistero.
Il Pianeta è abitato da miliardi di persone, centinaia di Stati, alcuni di questi sono divenuti guerrafondai che speculano per l’utilizzo di idrocarburi per arricchirsi. Altri non disponendo di altre risorse, ne fanno il loro business da decenni, ma si stanno preparando al nuovo clima, che già da loro è ostile come norma.
Il cloud seeding è sicuramente controverso, mostra dei pericoli se utilizzato impropriamente, ma andrebbe studiato per gestirlo senza inquinare e fare danni.
Meteogiornale