Anticiclone africano in ritirata, con una perturbazione che farà da apripista ad aria più fredda sotto la Befana
Il dominio anticiclonico è ormai agli sgoccioli, con meteo che mostra già i primi evidenti cenni di cambiamento. Crescenti infiltrazioni d’aria umida inizieranno a farsi sentire soprattutto lungo le aree tirreniche, dove la nuvolosità si fa più compatta con le prime isolate pioviggini. Il caldo anomalo si sta ridimensionando, dopo le temperature eccezionali raggiunte in quota.
Un fronte perturbato più organizzato si addosserà alle Alpi nord-occidentali alla fine di martedì e sarà responsabile del guasto atteso nei giorni a seguire. Il fronte sarà seguito dall’intrusione d’aria fredda che riporterà l’inverno, quello vero. Altre perturbazioni, con pioggia e neve a quote localmente basse, caratterizzeranno il resto della settimana.