La tendenza meteo climatica per le prossime due settimane prospetta un’eccessiva anticipazione del tempo autunnale. Se l’autunno sta iniziando con un certo ritardo, nel proseguire dei giorni, invece si mostrerà molto precoce, con fenomeni atmosferici particolarmente rilevanti, e soprattutto un calo della temperatura considerevole.
METEO A BREVE TERMINE
La prima fase sarà quella della nuova diminuzione di temperatura che si prospetta nella metà di settimana, quando aria fredda proveniente dal nord Europa abbasserà di nuovo la temperatura soprattutto nelle regioni settentrionali. E un calo termico ulteriore si verificherà in Italia. L’attività temporalesca sarà sporadica, soprattutto concentrata nell’est italiano, quindi dalle Venezie verso l’Adriatico e talune aree appenniniche.
PREVISIONI METEO PROSSIMA SETTIMANA
Nel fine settimana, se non forse tra domenica e lunedì, si avrà un temporaneo aumento della temperatura, con la tendenza ad avere un flusso di correnti occidentali provenienti dal Mediterraneo, pilotate da una bassa pressione che dalla Spagna si porterà in prossimità della Sardegna per poi invadere praticamente tutta Italia. I fenomeni ad essa associati saranno a macchia di leopardo e probabilmente di forte. In quel periodo non sono da escludere piogge particolarmente intense e concentrate su aree ristrette. La bassa pressione richiamerà ulteriore altra aria fredda proveniente da nord e la temperatura scenderà, dopo una lieve ripresa nelle regioni settentrionali italiane. Il Nord Ovest d’Italia potrebbe essere coinvolto marginalmente dalle piogge.
METEO INVERNO 2022-2023 PRECOCE TRA FREDDO E NEVE A QUOTE BASSE?
Quello che ormai apparirà come autunno avanzato sarà ciò che potrebbe mostrarsi nell’ultima parte della previsione con validità due settimane. In quel periodo dovremmo avere il transito sull’Italia di aria fredda proveniente da nord, e nello stesso tempo, il contributo di aree di bassa pressione anche molto profonde, sia di matrice mediterranea che oceanica.
C’è il rischio di intrusione di aria molto fredda per il periodo, con un sensibile ulteriore abbassamento della temperatura soprattutto sulle regioni centro-settentrionali italiane e parte della Sardegna. Si avranno valori termici diffusamente sotto la media, e comincerà a fare freddo.
In questo periodo di previsione si potrebbero verificare nevicate sulle Alpi anche attorno ai mille metri di quota, soprattutto in prossimità del crinale alpino, e localmente in quelle del settore orientale. Tale condizione atmosferica giustificherà, con un insieme di altri elementi, la definizione dell’avvento di una fase di autunno precoce.
AUTUNNO 2022 GIA’ AI NASTRI DI PARTENZA
L’avvento di un autunno precoce non annuncia un’evoluzione altrettanto anticipata dell’inverno. È iniziata una condizione meteo estrema, tutta all’opposto di quella che abbiamo avuto per la stagione estiva. Questo comporterà in vista del ritardo dell’accensione dei termosifoni, un disagio per il raffreddamento di abitazioni e uffici. Si pensi che in varie aree, specie nel Nord Italia e le zone di alta collina, in altre annate abbiamo avuto un’anticipazione nell’attivazione degli impianti di riscaldamento, che soprattutto in gran parte del Nord Italia è prevista per il 15 ottobre, e che quest’anno tarderà, accentuandone il disagio.
ESTREMIZZAZIONE METEO CLIMATICA
È evidente a tutti, tranne alcuni che hanno opinioni ascientifiche, che avremo il manifestarsi dell’estremizzazione meteo climatica. Questo potrebbe comportare anche la conferma di quelle condizioni meteo estreme prospettate dei modelli matematici stagionali per il periodo che va da ottobre, quantomeno sino a dicembre compreso.
Meteo giornale