Precipitazioni:
– diffuse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, sulla Lombardia centro-settentrionale e sulla Campania, con quantitativi cumulati da moderati a puntualmente elevati;
– da sparse a diffuse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, sui settori alpini e prealpini del Veneto, settori di pianura e costieri del Friuli Venezia Giulia, Liguria di Levante, Toscana centro-settentrionale, settori settentrionali e meridionali della Puglia e sulla Basilicata tirrenica, con quantitativi cumulati moderati;
– sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sui restanti settori di Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Toscana, Basilicata e Puglia e su Piemonte orientale, Trentino, Alto Adige, Umbria, Lazio, settori interni e appenninici dell’Abruzzo, Molise, Calabria, Sicilia centro-settentrionale e versanti occidentali della Sardegna, con quantitativi cumulati moderati sui settori tirrenici della Calabria e sui settori settentrionali della Sicilia, da deboli a puntualmente moderati sulle restanti zone;
– da isolate a sparse, localmente a carattere di rovescio o temporale, sui restanti settori di Piemonte, Liguria, Abruzzo e Sardegna e su pianura settentrionale emiliana, Marche occidentali e meridionali e sulla Sicilia sud-orientale, con quantitativi cumulati deboli.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: minime in diminuzione al centro-nord, localmente sensibile sulla Sardegna; massime in diminuzione da sensibile a marcata al centro-sud peninsulare e sulla Sicilia.
Venti: da forti a burrasca sud-occidentali sul Golfo Ligure; da burrasca a burrasca forte sud-orientali sula Puglia meridionale; forti dai quadranti meridionali sui settori ionici di Basilicata e Calabria; forti nord-occidentali sui settori occidentali e meridionali della Sicilia; forti occidentali sulla Sardegna; forti sud-occidentali con rinforzi di burrasca lungo la dorsale appenninica e sui rilievi della Sicilia, con locali raffiche di caduta sui versanti adriatici centrali e romagnoli.
Mari: agitati il Mare e il Canale di Sardegna, l’Adriatico meridionale e lo Ionio, con tendenza ad attenuazione del moto ondoso fra serata e nottata; molto mossi i restanti bacini, con moto ondoso in attenuazione sull’Adriatico settentrionale, in intensificazione fino ad agitato dalla tarda serata sul Mar Ligure.
(Fonte: Sito del Dipartimento della Protezione Civile – Presidenza del Consiglio dei Ministri)