Caldo intenso per il resto della settimana, ma temporali sempre più presenti sui monti e non solo
METEO SINO AL 10 AGOSTO 2022, ANALISI E PREVISIONE
Un vasto anticiclone di matrice nord-africana domina la scena meteo sull’Italia, determinando condizioni di gran caldo ed afa alle stelle. Siamo al clou di questa rimonta anticiclonica, che gradualmente andrà perdendo potenza sul finire della settimana. Infiltrazioni d’aria più fresca ed instabile porteranno maggiore turbolenza, favorendo lo sviluppo di temporali di calore.
Il caldo va quindi a braccetto con i temporali che si formano nelle ore centrali diurne, più frequenti a ridosso delle Alpi e in alcuni settori della dorsale appenninica. L’ondata di caldo si protrarrà per il resto della settimana e sarà intensa. Ci attendiamo picchi di nuovo fino a 38-39 gradi sulle piane e valli interne delle regioni centrali tirreniche, ma anche localmente sulla piana emiliana.
L’Italia sarà parzialmente coinvolta da ulteriori spifferi instabili dal Centro Europa anche per l’inizio della nuova settimana. Il caldo subirà un lieve ridimensionamento anche al Centro-Sud, con presenza di molti temporali diurni sulle aree interne. Le temperature si riporteranno prossime a quelle tipiche del periodo.
NEL DETTAGLIO
Venerdì 5 Agosto: giornata che partirà col sole. Seguiranno brevi temporali di calore su Alpi, Prealpi, Appennino meridionale ma isolatamente anche su altri settori della dorsale e aree più interne delle due Isole Maggiori.
Sabato 6 Agosto: atteso maggiore sviluppo di temporali su aree alpine e prealpine, con sconfinamenti verso le aree pedemontane e pianeggianti adiacenti, specie dei Triveneto. Temporali più isolati in Appennino.
Domenica 7 Agosto: instabilità ad evoluzione diurna più diffusa, con temporali in sconfinamento dalle Alpi alle pianure. Acquazzoni anche in Appennino, in estensione alle aree limitrofe delle regioni tirreniche.
Ulteriori tendenze meteo: le correnti fresche in quota s’intensificheranno nei primi giorni della settimana, contrastando con l’aria caldo-umida dei bassi strati. I temporali pomeridiani si faranno più diffusi su Alpi e parte dell’Appennino, con sconfinamenti verso le pianure vicine e localmente anche le coste. Attesi fenomeni localmente violenti, anche grandine.
Meteogiornale