Maggio 2022 meteo caratterizzato da un caldo anticiclone africano, mentre Aprile è incerto con nuova possibile ondata di freddo?
MAGGIO 2022, METEO SEMPRE PIU’ BOLLENTE?
Temperature miti, qualche nuvola ma non pioverà. Il primo maggio a Roma sarà segnato da un tempo che rimarrà incerto e instabile come in questi giorni, ma che non porterà pioggia. Tuttavia, dal 2-3 del mese arriverà il primo vero caldo. Un’estate in anticipo grazie all’arrivo dell’anticiclone Africano che si posizionerà sulla nostra penisola.
ECCEZIONALE ONDATA DI CALDO, METEO SEMPRE PIU’ ESTREMO
Maggio 2022 si aprirà con l’arrivo di un’eccezionale ondata di caldo, che giungerà in Italia. Per i primissimi giorni le previsioni del tempo non promettono nulla di buono con fase instabile e valori termici non particolarmente alti. Dal 4, però, la situazione dovrebbe cambiare in meglio perché sopraggiungerà l’ anticiclone Africano un anticiclone estivo e bollente.
TEMPERATURE MAGGIO 2022
Le temperature si alzeranno notevolmente, anche di 8 gradi in più rispetto alla media stagionale, sfiorando in alcune regioni del Sud i 30 gradi. Ma i valori termici subiranno un generale aumento su tutta la penisola fino a raggiungere 35° in Sardegna e Sicilia, punte di 30° al Centro e di 26° sulle regioni del Nord.
CRISI DI PIOGGIA AL NORD DESTINATA A CONTINUARE
Sicuramente queste piogge allevieranno la “sete” che c’è stata finora», dice Ramona Magno, ricercatrice dell’Istituto per la BioEconomia del Consiglio nazionale delle ricerche (CNR) e coordinatrice scientifica del Drought Observatory, l’Osservatorio Siccità: «Daranno sollievo al terreno e alle colture che stanno iniziando la loro stagione vegetativa [il momento in cui riprendono l’attività dopo l’inverno], come il grano».
Non è detto però che contribuiranno a risolvere la siccità, che è data, oltre che dal fenomeno fisico della prolungata scarsità d’acqua, anche da tutti i suoi diversi impatti sulla società: come spiega l’Osservatorio, è «il risultato dell’interazione fra pericolosità naturale (riduzione delle precipitazioni al di sotto della media) e i fabbisogni idrici per i vari usi».