L’Estate 2022 è ormai avviata al suo percorso finale ed è stato un percorso piuttosto accidentato con il meteo estremo a farla da padrone in Europa e non solo. Le eccezionali alluvioni su parte del Centro Europa si sono contrapposte al super caldo e agli immani incendi verificatisi sul sud del Continente.
L’ Autunno 2022, specie nel primo mese, ossia quello di settembre, si mostrerà aggressivo, eccessivo aumentando in modo esponenziale la possibilità di esondazioni, frane nubifragi. Già il mese in corso ha creato disastri in Campania con l’ alluvione nell’ avellinese, in Sardegna e in Sicilia, senza dimenticare le straordinarie e folli grandinate del nord, dell’ abruzzo e del molise.
Inevitabilmente adesso si punta lo sguardo in avanti per capire quello che potrà essere il meteo dell’autunno. Il caldo estremo dell’ultimo periodo non è certo un buon segnale in vista della nuova stagione che potrebbe quindi continuare nel trend degli episodi estremi.
ESTATE 2022, COLPA DEL CALDO ESTREMO
Le temperature troppo elevate, in particolare dei mari, possono contribuire ad esaltare non poco le ondate pericolose di maltempo. Ci sono ovviamente timori, in virtù di un’estremizzazione climatica sempre più inarrestabile e peraltro sotto gli occhi di tutti.
AUTUNNO A RISCHIO TEMPESTE?
Anzitutto pare che l’autunno 2022 sarà dominato dallo sviluppo del fenomeno de La Niña. L’Italia potrebbe trovarsi spesso nella linea di confine tra circolazioni di correnti diverse.
TEMPERATURE AUTUNNO 2022
L’ autunno potrebbe essere più caldo del normale sull’area balcanica e più in generale su tutta l’Europa Orientale, ma anche parte dell’Italia. Il treno delle perturbazioni colpirà l’Europa Centro-Occidentale, con diverse tempeste che potrebbero interessare anche l’Italia. Ci sarà la minaccia di nubifragi e alluvioni, in primis per il Nord Italia, allorquando si dovessero creare condizioni di blocco o di lenta evoluzione barica. A proposito di meteo estremo, nelle coste europee atlantiche potrebbero verificarsi impatti di violente tempeste ex tropicali.
METEO SETTEMBRE 2022 MEDICANE IN SVILUPPO?
Se verrà confermato questo scenario, con un autunno piuttosto caldo e a tratti turbolento, le temperature dei mari potrebbero mantenere notevole calore più a lungo. Ci sarà quindi da non sottovalutare il rischio di tempeste anche sul Mediterraneo, i cosiddetti Medicane.
NINA
Insomma, per intenderci, La Niña, potrebbe favorire l’abbattimento della siccità presente su molte regioni italiane, favorendo il deposito di piogge ingenti, e gran neve sulle Alpi. E vedrete che inizieranno i problemi dalle nostre parti, per il marcato contrasto termico iniziale delle differenti masse d’aria. C’è la concreta possibilità che quest’autunno si realizzino frequenti cicloni mediterranei, quindi occasione per acute ondate di maltempo. E se dovesse seguire la tendenza degli anni passati, si potrebbero formare aree di bassa pressione con caratteristiche esplosive. Inoltre, ci sono le ideali condizioni per la genesi di TLC, i cicloni mediterranei.