Previsioni meteo importanti tra Natale e Capodanno. Sarà il tempo dell’ anticiclone africano? Temperature davvero così elevate. Tutti i dettagli nell’ articolo
Farà caldo e possiamo dirlo. Tornerà l’ anticiclone africano che proprio a partire da Natale, tenderà a rinforzarsi sull’ Italia meridionale con valori termici che tenderanno progressivamente ad aumentare con valori elevati che, specie al centro e al sud potrebbero non solo superare i 20 gradi ma anche superarli in Sicilia.
In dettaglio, vedremo cosa potrà accadere con le previsioni meteo iniziando dalla giornata di Natale 2022
Giornata in gran parte soleggiata sulle aree alpine e al Centro-Sud, a parte qualche annuvolamento sparso, specie al mattino, in Toscana, Umbria, Marche settentrionali, Campania e Calabria tirrenica. Una maggiore nuvolosità, anche compatta e persistente, interesserà il resto del Nord con qualche locale pioggia o pioviggine sulla Liguria di levante. All’alba possibili banchi di nebbia in Pianura Padana e nel Lazio.
Temperature mattutine inferiori allo zero nelle vallate alpine, abbondantemente sopra nel resto d’Italia. Massime intorno ai 10 gradi al Nord, fino a 17-18 sulle regioni centrali tirreniche e al Sud, anche oltre i 20 gradi nelle Isole. Venti deboli. Mari poco mossi, anche calmo l’Adriatico.
PREVISIONI PER SANTO STEFANO, 26 DICEMBRE 2022
La giornata di Santo Stefano non mostrerà particolari novità con le nuvole sempre prevalentemente concentrate sulle pianure del Nord, nel settore ligure centro-orientale e con la possibilità di pochi piovaschi o pioviggini solo su Venezia Giulia, Levante ligure ed estremo nord-ovest della Toscana. Ancora prevalentemente soleggiato nelle Alpi, dove transiterà qualche velatura, e al Centro-Sud dove nel primo mattino non si escludono locali nebbie nelle valli interne del Centro, lungo le coste del medio Adriatico e sulla Puglia meridionale. Pochi cambiamenti anche nelle temperature, sempre oltre la norma, e nella ventilazione ancora debole tranne un moderato rinforzo dello Scirocco tra il Ligure orientale e l’alto Tirreno.