Meteo: immacolata di dicembre 2022 con NEVE FORTE IN PIANURA. Attenzione a POSSIBILI DISAGI per il lungo PONTE

Previsioni immacolata concezione dicembre 2022

Meteo, ciclone gelido polare alla conquista dell’Europa nel periodo dell’Immacolata, i possibili effetti attesi sull’Italia

La decisa accelerazione dell’inverno in Europa, che stiamo osservando da qualche settimana, è una conseguenza di una circolazione meteo che ha visto l’espansione verso occidente dell’anticiclone russo. Correnti fredde orientali continuano ad essere sull’Europa Centro-Settentrionale.

Aria gelida artica in rotta sull’Europa per l’Immacolata con maltempo

Non si tratta di correnti troppo rigide, in quanto la massa d’aria più gelida legata all’anticiclone termico resta confinata nel cuore della Russia. Quello che possiamo dire è che siamo dinanzi ad un inizio inverno molto diverso dai precedenti e di sicuro dalle potenzialità che potrebbero farsi esplosive.

L’Italia al momento risente solo in parte dell’afflusso freddo da est. Il Mediterraneo è sede di confluenza con masse d’aria più temperate che si intrufolano dall’Atlantico Portoghese e con correnti richiamate anche dal Nord Africa. Questo facilita la continua formazione di vortici ciclonici responsabili di maltempo.

METEO IMMACOLATA DI DICEMBRE 2022. NEVE FORTE IN PIANURA, ATTESI DISAGI?

Clamorose novità si profilano per la prossima settimana a ridosso del Ponte dell’Immacolata. In questa fase assisteremo al poderoso rinforzo di un anticiclone con massimi sulla Groenlandia, che poi detterà legge su quello che potrebbe essere il tempo in Europa.

AFFONDO ARTICO PODEROSO

La circolazione subirà una variazione drastica sul Continente, pur rimanendo particolarmente fredda. L’anticiclone groenlandese innescherà un violento disturbo al Vortice Polare, favorendo lo sprofondamento verso l’Europa di un blocco d’aria gelida di matrice artica.

Masse d’aria gelida si porteranno verso la Scandinavia, il Regno Unito e parte delle nazioni dell’Europa Centro-Occidentale. L’ampia saccatura collegata a questa discesa artica favorirà l’approfondimento di un ampio sistema ciclonico sul cuore del Continente e probabilmente proteso fin sul Mediterraneo.

IPOTESI NEVE: INTENSA ANCHE IN PIANUR AL NORD E SU NORD EUROPA

Per gli effetti sull’Italia ogni valutazione è al momento prematura, visto che il grosso dell’aria artica potrebbe rimanere relegata alle aree centro-settentrionali europee. Ciò non vuol dire che non si avrebbe maltempo invernale con pioggia e neve sui rilievi, a tratti fino a quote anche basse specie sulle Alpi.

La presenza di un blocco anticiclonico di tale forza tra Groenlandia e Scandinavia fa crescere le ipotesi di un dicembre freddo a livello europeo. Una situazione barica si era avuta le ultime volte nei mesi di Dicembre 2009 e 2010, passati alla storia come mesi molto freddi in Europa e anche sull’Italia.

Fonte mtg

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