Università ed esami online: dopo la fase di chiusura della pandemia si torna in presenza? Ma da quando? In quali facoltà?
Una nuova fase attende le università italiane. Si fermano gli esami online? Quando si tornerà in presenza? E le università telematiche (e-campus, pegaso, mercatorum, ecc ecc) cosa faranno?
Situazione università
Durante la pandemia da COVID-19, molte università in Italia hanno potuto svolgere gli esami a distanza grazie ad una deroga concessa dal governo. Tuttavia, lo Stato italiano ha deciso di cambiare rotta e chiedere un ritorno alla modalità in presenza degli esami, nonostante ciò abbia suscitato delle polemiche tra gli studenti.
Il rettore dell’Ateneo di riferimento ha ribadito che gli atenei singolamrente non hanno il potere di scegliere le modalità di svolgimento degli esami e che deve rispettare le leggi dello Stato.
È stato dato un preavviso adeguato agli studenti e si stanno organizzando sedi distaccate senza alcun costo aggiuntivo. Il rettore ha sottolineato che le università che continuano a svolgere gli esami in modalità telematica potrebbero essere annullate, il che sarebbe un grave danno per gli studenti che hanno studiato duramente e vedrebbero i loro sforzi vanificati.
È importante evitare la disinformazione e comprendere che molte università italiane si sono già adattate alla modalità di svolgimento degli esami in presenza.
Esami online garantiti fino a quando?
Gli esami online, stando alle ultimissime notizie, ci accompagneranno per tutto l’anno accademico in corso. Pertanto, salvo situazioni ad oggi imprevedibili, fino al 31 luglio 2023 sarà permesso agli studenti di scegliere la doppia modalità.
Da settembre 2023 cosa succederà? Le telematiche potranno continuare ad avere gli esami online?
Proviamo a fare chiarezza. Le telematiche sono anche soggette alle disposizioni del MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca), che è l’ente governativo italiano che si occupa dell’istruzione universitaria.
Anche se le telematiche sono principalmente basate su corsi online e possono avere strutture organizzative diverse rispetto alle università tradizionali, queste istituzioni sono comunque soggette alle stesse normative e leggi che si applicano a tutte le università in Italia.
Ad esempio, tutte le istituzioni universitarie devono rispettare le stesse norme in materia di qualità dell’insegnamento, valutazione degli studenti, accreditamento dei corsi e titoli di studio rilasciati. Inoltre, queste università sono tenute ad aderire ai regolamenti e alle direttive del MIUR in merito alla gestione e all’organizzazione delle attività accademiche e alla qualità dei servizi offerti agli studenti.
In sintesi, le università telematiche sono soggette alle disposizioni del MIUR come tutte le altre in Italia, e devono rispettare le normative in materia di istruzione universitaria, pertanto la risposta è NO.