Situazione estremamente interessante, anche perché un po’ tutti i centri di calcolo internazionali sembrano voler seguire la stessa direzione. Quale? Quella di un’impennata dell’Alta Pressione, che dopo aver favorito un miglioramento anche sulle nostre regioni dovrebbe puntare in direzione nord.
Sull’esatta traiettoria c’è ancora qualche incertezza, sembra tuttavia che una possente irruzione fredda sia destinata a coinvolgere l’Europa centro orientale e da lì potrebbe essere in grado di propagarsi verso il Mediterraneo. Chi più chi meno ipotizza, per il periodo indicato, un corposo abbassamento delle temperature.
Temperature che si orienterebbero al di sotto delle medie stagionali, quindi su valori pienamente invernali. Attenzione, perché qualche centro di calcolo suggerisce l’approfondimento di un vortice ciclonico secondario, foriero di maltempo su varie zone d’Italia. E’ evidente che a quel punto le precipitazioni potrebbero assumere carattere nevoso anche a bassa quota.
A che quota lo vedremo, quel che possiamo dirvi – in questo momento – è che sul Centro Nord potrebbero verificarsi le prime nevicate in collina.
Importante, giusto dirlo, che la circolazione si stia orientando su binari più consoni al periodo. Sicuramente avremo altre occasioni per precipitazioni anche importanti, già a partire dal prossimo fine settimana. Non è un caso, infatti, che i modelli stiano rivedendo pesantemente la durata del miglioramento che dovrebbe coinvolgerci a metà settimana. Ma questo è un discorso che affronteremo più nel dettaglio in altri approfondimenti, ora concentriamo la nostra attenzione sul periodo a cavallo tra fine mese e inizio dicembre perché potrebbe regalare le prime sorprese nevose.
Fonte articolo meteogiornale.