L’effetto di El Niño sta influenzando le previsioni meteo per l’estate del 2023, portando ad una combinazione di condizioni più calde del normale in gran parte dell’Europa, ma con la possibilità di precipitazioni maggiori del solito nei settori centro-meridionali, inclusa l’Italia.
METEO, PRIMAVERA 2023 INSTABILE
Dopo una primavera caratterizzata da un lento avvio e segnata da eventi meteorologici estremi, in particolare dalle piogge eccezionali che hanno causato due alluvioni disastrose in Romagna, sono state rilasciate le prime proiezioni sulle condizioni meteo per l’estate del 2023 in Italia. Le previsioni stagionali solitamente si basano sui sistemi di pressione su larga scala e sulla posizione della corrente a getto, ma quest’anno, nell’emisfero settentrionale, un altro fattore significativo da considerare è la transizione tra La Niña ed El Niño, che sta iniziando ad avere un’influenza sempre più evidente sull’atmosfera.
Le proiezioni stagionali indicano una situazione meteorologica straordinaria per l’estate: in Italia, si prevedono piogge torrenziali e abbondanti, molto al di sopra della media. Tuttavia, analizziamo la situazione in modo più dettagliato attraverso l’approfondita analisi condotta da Severe Weather Europe.
MARZO E APRILE 2023
Durante i mesi di marzo e aprile 2023, in Europa si sono verificate variazioni climatiche significative. I settori occidentali e orientali del continente hanno sperimentato temperature più calde del normale. Tuttavia, nell’Europa centrale si sono osservate condizioni climatiche che andavano da normali a più fresche rispetto alla media.
Allo stesso tempo, sono state registrate temperature più fredde nell’Europa settentrionale. Queste variazioni termiche hanno contribuito a creare un quadro climatico diversificato in tutto il continente.
PREVISIONI OCEANICHE ECMWF
Le previsioni oceaniche a lungo termine dell’ECMWF mostrano interessanti anomalie di temperatura previste per l’estate. Nel Pacifico tropicale si osserva una marcata fascia di anomalie calde. Se queste previsioni si verificassero, potremmo trovarci di fronte a un evento El Niño significativo con un impatto meteorologico globale significativo.
Esaminando le estese previsioni stagionali ENSO dell’ECMWF, possiamo notare una tendenza verso un evento El Niño piuttosto intenso. La linea verde rappresenta la soglia di El Niño (+0,5°C) e si prevedono picchi di anomalie molto forti, che dovrebbero persistere fino al 2024. Queste proiezioni indicano un periodo prolungato di condizioni influenzate da El Niño, il che potrebbe avere effetti rilevanti sui modelli meteorologici globali.
PREVISIONI METEO ESTATE 2023, TENDENZA PER I MESI DI GIUGNO, LUGLIO E AGOSTO. CHE TEMPO FARA’?
Le proiezioni di ECMWF mostrano un interessante modello di pressione atmosferica per l’estate. Si prevede un’area di alta pressione sopra il Canada orientale e la Groenlandia, con una zona di bassa pressione che si estende sull’Atlantico e gli Stati Uniti. Questo contribuirà ad amplificare la corrente a getto subtropicale. Allo stesso tempo, si osserva un’area di alta pressione più forte sull’Europa nordoccidentale, in particolare nel Regno Unito, in Irlanda e nella Scandinavia occidentale. Un sistema atmosferico così potente può avere un’ampia influenza sui modelli meteorologici estivi in Europa.
Le anomalie di pressione superficiale mostrano anche un modello interessante nel Pacifico tropicale. Si prevede che un’ampia zona di bassa pressione si sviluppi sui tropici dell’est del Pacifico e sui Caraibi. Questo indica l’emergere di un modello di El Niño. Inoltre, si nota un’area di bassa pressione sugli Stati Uniti e un’area di alta pressione sulla Groenlandia e l’Europa settentrionale.
Per quanto riguarda le temperature in Europa, si prevede un clima più caldo del normale nella maggior parte del continente, soprattutto nel sud-ovest. Tuttavia, un’eccezione si verifica nel nord-est, dove si prevede l’influenza di un flusso settentrionale. Nel Mediterraneo centro/orientale, compreso il Sud Italia, si prevedono anomalie leggermente superiori alla media, quindi si prevede un clima caldo senza eccessi.
Per quanto riguarda le precipitazioni, si prevedono condizioni generalmente più secche nel Nord Europa sotto l’area di alta pressione. Tuttavia, sono previste condizioni più piovose nelle parti centro-meridionali del continente, inclusa l’Italia, indicando anche una stagione delle tempeste più attiva.
Una fase instabile che potrebbe avere il suo picco tra giugno e luglio 2023